Questa volta è andata diversamente dalle altre: abbiamo preso un passaggio da una signora sulla sessantina, certamente prudente come guidatrice ma decisamente poco socievole.
Ho praticamente passato il viaggio da spettatore, ascoltando i discorsi di questa signora con un mio coetaneo: se dovessi descriverli in due parole, a primo impatto mi sono trovato di fronte a due elementi assetati di carriera, a due stratega, completamente risucchiati da un sistema in cui l’avere la meglio sugli altri per i propri scopi è tutto.
L’apice è stato quando hanno criticato alcuni loro colleghi di rango maggiore, definendoli “degli stampini” per come comunicano e si muovono.
Qualche minuto dopo si son messi a parlare di come correggere il proprio accento per mascherare la provenienza, di alcuni corsi per correggere la propria postura ed essere più convincenti con le altre persone …
Tradotto: di come diventare degli stampini.
Per carità, non c’è nulla di male nel voler migliorare dal punto di vista professionale e ad allinearsi con gli standard ricercati dal mercato, avere una buona comunicazione è certamente molto produttivo: ma non fatemi la morale “sugli stampini” se poi siete i primi a seguire dei modelli, gli stessi da voi criticati…
Fortuna che abbiamo scambiato due chiacchiere sul tempo libero con una ragazza dietro.
L’importante è aver comunque appreso qualcosa da questo passaggio. Direi d0ne.
Invio, pubblico, chiudo.