Domenica 20 Ottobre
Le sensazioni che percepisco nel vivere e pensare al presente /nel presente/ sono a me strane, nuove, sconosciute.
In questi anni il più delle volte mi sono trovato nella condizione di percepire il presente in funzione del futuro, con grandi incognite materializzate da grandi bivi. (Se fossi rimasto bocciato alla maturità, non avrei saputo cosa fare dopo… Ad esempio.)
Oggi mi sono ritrovato a passeggiare in giro per Milano. Ero spensierato o forse solo distratto da ciò che mi circondava?
Mi trovo in una situazione concreta, una situazione nuova e senza dubbio ancora traballante.
Mi sento stranito perché mi sento dipendente da qualcosa nonostante in teoria non dovrei più esserlo come quando vivevo con i miei. Forse quel qualcosa a cui devo abituarmi si chiama convivenza.
Vorrei uscire di notte o di mattina. Vorrei avere tanto tempo per me e per riflettere. Sono una persona che ha bisogno dei propri spazi, di staccare e di rimanere in solitudine con me stesso e con i tratti più strani del mio carattere. Vorrei poter essere più libero dal punto di vista psicologico.