Domenica 31 Luglio
Maurizio alla guida, Francesco in postazione anteriore e Denis posteriore.
Tutto pronto: le tre bici sul tetto, la macchina stracarica di borsoni, le nostre tende. Partenza! Direzione Torino per incontrare – e caricare – Diana!
Ci troviamo al casello di Rondissone, ci stringiamo forte. Tutto è così naturale, come se non ci fossimo mai separati. Abbiamo passato la maggior parte del viaggio praticamente appiccicati.
Arriviamo alle 16.30 circa in campeggio a Piombino, località vicino Follonica. Diamo del nostro meglio per montare le tende… ci mettiamo quasi 1 ora e mezza, ma il risultato è buono, un campo base perfetto. Decidiamo di risolvere le questioni pratiche fin da subito, quindi ci dirigiamo a fare la spesa verso Piombino centro e, al ritorno, facciamo un salto in una spiaggia che ci delude non poco. Per questo decideremo, il giorno dopo, di partire con la nostra prima gita: Cala Violina!
Lunedì 1 Agosto
Distese, colline, campi dorati. Percepisco la Toscana che mi piace. La nostra prima destinazione è un luogo immerso nel verde, una angolino nascosto chiamato Cala Violina nei dintorni di Follonica.
L’acqua è cristallina, la spiaggia piccola e affollata, i colori suggestivi. Ci tornerei ad occhi chiusi.
Sono le 21.00, abbiamo chiuso la nostra giornata in un bel ristorante in riva al mare a Piombino. La location, la compagnia, il cibo: è tutto perfetto.
Martedì 2 Agosto
Il 2 Agosto parte con delle novità dal Mondo Pokémon: riesco a caricare il sito ufficiale in cui ammiro i Pokémon di Kanto nella loro forma Alola. Sono morto!
Oggi la nostra destinazione è la spiaggia appena vicina al Campeggio, che raggiungiamo dopo una pedalata -che ci sfinisce, anche se in realtà io sono in piedi come passeggero sopra una graziella diroccata- in cui attraversiamo campi e steppe.
Anche qui i colori del mare ci stupiscono in positivo, l’acqua è limpida, molto limpida!
Tra un bagno e l’altro, quasi a fine giornata, decidiamo di affittare il pedalò.
Io e Francesco apriamo le danze con i tuffi. Un mood speciale: ho l’immagine impressa di me che torno a riva, trascinato dal pedalò, appeso a un salvagente.
Tornati al campeggio, io e Diana ci dirigiamo, in bici, a comprare un po di frutta dai venditori sulla strada. Poi ci prepariamo (addio phon addio) per il primo shooting fotografico in spiaggia, di sera, con un po di materiale inedito.
Mercoledì 3 Agosto
Sveglia presto, la visita di oggi sarà all’Isola D’Elba, non tanto distante da dove soggiorniamo noi. Andiamo in centro a Piombino, ci informiamo sugli imbarchi e sulle località. Decidiamo di andare a Portoferraio e ci imbarchiamo con la compagnia Toremar. Scegliamo appositamente il viaggio di 1 ora di durata, vogliamo goderci il panorama.
Tutta la vacanza è stata caratterizzata, dove riuscivo a prendere col 3G, dall’uso moderato di Pokémon GO. Durante il viaggio in nave ho incontrato un Aerodactyl. E’ bello vedere come tante persone siano legate da una passione comune, si percepisce un po il mood dei campionati mondiali di calcio.
L’Isola d’Elba da subito regala panorami mozzafiato e una sensazione di località Turistica unica. Sono tante le attività che si possono fare, motivo per il quale prenderò in considerazione la possibilità di tornarci in futuro. Gite in Kayak, escursioni, sessioni di trekking. Per noi le uniche possibilità son quelle legate alle attività in spiaggia in quanto abbiamo con noi l’equipaggiamento da spiaggia.
Decidiamo di dirigerci verso la spiaggia della Padulella, poco distante dalla rinomata spiaggia Le Ghiaie. La conformazione di questa parte dell’isola sembra essere per lo più rocciosa, la spiaggia non è sabbiosa ma con grossi sassi bianchi che rendono l’acqua cristallina. L’accessibilità al mare è diversa, ricorda vagamente quella della Liguria: acqua alta subito.
Anche nel bar/ristorante sulla spiaggia si mangia da dio, il personale è particolarmente ironico.
Durante il pomeriggio decidiamo di fare un uscita con Kayak, è la mia prima volta. Mi sono divertito un sacco, forse Francesco un po meno perché ha dovuto remare con un po più di fatica!
Una peculiarità che mi ha colpito di questa spiaggia è la presenza di onde anomale generate dalle compagnie di trasporto marino: a cadenze regolari arrivano sulla spiaggia delle burrascose onde. A raccontarcelo, una signora sulla sessantina che abbiamo conosciuto su uno scoglio. Uno scoglio magico. Lei ha iniziato a raccontarci molte delle sue avventure, molte delle sue esperienze di vita. Io ho ascoltato in silenzio.
Quando incontro questo genere di persone, anche se mi ero promesso che non l’avrei dovuto farlo in vacanza, finisco per fare mente locale sulle mie necessità. Mi rendo conto di quanto non siano totalmente allineate con quelle delle persone che mi circondano. Qui ha inizio una serie di riflessioni e di sfoghi che, grazie ad un tramonto e ad una birretta, lascio scivolare con molta nonchalance nei racconti a Diana. Questo è uno dei momenti in cui ho sentito un dialogo molto forte.
Le sensazioni che mi ha regalato questa giornata sono state varie e contrastanti.
Da una parte una bellissima giornata, in un posto autentico. Dall’altra alcune incompatibilità caratteriali che hanno un po smorzato l’entusiasmo generale.
Giovedì 4 Agosto
Io e Diana decidiamo di dedicare questa giornata agli shooting fotografici. Ci prepariamo fin dal mattino, prendiamo la macchina e ci dirigiamo verso il Monte Argentario. Un ora e mezza di viaggio, ripagato da alcuni buoni scatti tra gli scogli con i fumogeni, ma la location che abbiamo visitato è stata nel complesso deludente. Torniamo per metà pomeriggio verso il campeggio e ci dirigiamo in spiaggia per una lunga passeggiata, in attesa che la luce si faccia allettante per gli scatti sul viso e di sera.
Concludiamo la serata con una cenetta a Follonica, pizza vagamente simile a quella di Donna Margherita. Deliziosa. -Qui abbiamo modo di far rifornimento di PokéBall in Pokémon GO.- E’ l’unico punto vivo del posto.
Venerdì 5 Agosto
E’ stato l’unico giorno di tutte le vacanze in cui il tempo al mattino è stato incerto: ne abbiamo approfittato per spezzare la routine e siamo andati a Follonica a pranzare. Lì ho incontrato per puro caso Simone, un ragazzo che ho conosciuto quest’anno grazie all’esperienza su Twitch. Diana ne approfitta per fare il biglietto di ritorno alla stazione di Follonica: questa settimana insieme è volata. Sento un po di pressione. La giornata prosegue a Torre Mozza con l’utima giornata di mare, per poi concludere con una cena a Piombino in cui ho mangiato una pasta alla carbonara vegetariana veramente squisita. La serata si anima un po per alcune espressioni riguardanti l’alimentazione. Ciò che mi urta è l’atteggiamento generale, che io ho lentamente abbandonato, di pensare di possedere il sapere universale. Molte volte mi son dovuto ricredere, e non solo io. Per questo non lo tollero più.
Sabato 6 Agosto e Domenica 7 Agosto
La giornata di Sabato mette fine alle vacanze frenetiche che abbiamo fatto: Diana è partita e io ne approfitto per visitare una spiaggia da solo a San Vincenzo. Il mare è mossissimo, ma in spiaggia si riposa che è una meraviglia. Mi addormento fino alle 14.00 circa.
La mia giornata prosegue insieme agli altri, al mare vicino al campeggio. Queste due giornate sono state di pausa relax in campeggio, senza ritmi frenetici o quant’altro. Durante Domenica scopriamo che in realtà per raggiungere la spiaggia vicino al campeggio c’è un’altra strada, molto più comoda. Lì c’è musica, un djset, il mood è fantastico, soprattutto a fine pomeriggio. Percepisco cose.
Lunedì 8 Agosto
La vacanza fatta di gite continua! E’ il momento di Rosignano, le spiagge bianche! Acqua bella limpida -ma molto fredda- fino al pomeriggio. Continuano le nostre cene a Piombino, ri-prendo la pasta con la carbonara vegetariana e un trio di tiramisù come dolce. Deliziosi.
Martedì 9 Agosto
Uno dei posti che ho piacere di condividere sono le terme naturali di Saturnia, ogni qual volta ne ho la possibilità mi fa piacere visitarle. Viaggio da un ora e mezza, ma ne vale la pena.
D’estate sono molto più rigogliose, il paesaggio collinare è strepitoso. Le viviamo come le terme meritano di essere vissute: in un angolo segreto che ho scoperto in seguito ad una spedizione lo scorso inverno.
Non mi sbagliavo: è qui il vero contatto con la natura. La sera ho modo di affrontare alcune situazioni, sotto il cielo stellato. La ricorderò come ultima serata delle mie vacanze.
Mercoledì 10 Agosto
Dedico questa giornata a tutti gli amici di Pokémon Millennium, ne approfitto il pomeriggio per incontrare Simone, che mi dona i suoi disegni fantastici. Sul tardo pomeriggio raggiungo gli altri in campeggio e in spiaggia, poi ci prepariamo per una cena insieme a Riccardo e Filippo. Inutile ribadire che è sempre bello rivedere tutti quanti! Salto l’appuntamento sotto le stelle cadenti in riva al mare.
Da Giovedì 11 Agosto in poi
Le vacanze finiscono oggi, sento la necessità di tornare verso casa e di riprendere le forze per ripartire ufficialmente col lavoro.
Passiamo il ferragosto in un acqua park del milanese.
Mente locale su tutto ciò che abbiamo volutamente trascurato. Ho bisogno di chiarezza, di spensieratezza, di vivere. Ed è su questo che mi concentrerò.
Aspettavo Settembre per molte cose, ma il mio Settembre è già qui.
Grazie a tutti per aver reso le mie vacanze uniche.
Invio, Pubblico, Chiudo.