A Dicembre mi venne in mente di cambiare pc, insoddisfatto dalle prestazioni del mio portatile. Eppure, ho pensato, molta gente sarebbe felicissima di poter avere anche solo la metà delle prestazioni del mio portatile, che sia troppo esigente?
È la verità, con la tecnologia esigente lo sono. Mi piace usare prodotti buoni, che funzionino e che siano performanti, e ad oggi mi devo ricredere. Negli ultimi anni, con i pc portatili, la resa è stata disastrosa. Costretto un po’ dalle circostanze, alla fine sono andato avanti con loro, ma sono arrivato a capolinea.
Torno a quasi dieci anni fa, nuovamente con un Pc assemblato: quell’ebrezza di totale personalizzazione del proprio dispositivo è pericolosa, parto con lo scegliere i componenti meno costosi, ma in poco tempo inevitabilmente finisco per scegliere invece i migliori per me.
Grazie ad un intenso supporto, e sopporto, dei miei amici Francesco e Alessandro, alla fine, partendo dal monitor, sono riuscito a scegliere su un sito online i componenti del mio nuovo pc fisso.
Il monitor che è stato il primo ad arrivare grazie ad una generosa colletta parentale natalizia, Benq 24″ 144hz, ha cambiato da subito le mie abitudini rendendo l’utilizzo del pc mille volte più comodo. Nel frattempo, il mio pc portatile, per poter sfruttare il monitor, si trasforma in pseudo pc fisso, col monitor disattivato e tastiera esterna collegata. Belli i 15 o i 17 pollici, ma 24 di più: grande è meglio.
Attendo il 17 Gennaio affinché i prezzi calino, e alla fine scelgo la seguente configurazione:
Scheda madre MSI B150 GAMING M3
CPU Intel Core i5-6600K BOX 3,90 GHz 6M di cache
16 GB di RAM (KINGSTON DDR4 2133 8GB x 2)
HD SSD 2.5 240GB Kingston HyperX Fury
ASUS STRIX-GTX970
Inizia l’attesa: una lunga e dolorosa attesa, perché ne sono capitate un po di ogni in questo periodo.
Passano i giorni, il sito da cui ho acquistato annuncia ritardi sulla propria pagina Facebook, e inizio a preoccuparmi in quanto a breve avrei cambiato indirizzo la sede organizzativa aziendale. Ma alla fine, 3 Febbraio, il pc arriva prima del cambio di sede.
Emozionato, arrivo a casa da lavoro e inizio la configurazione con Windows 10, inizio con i driver in dotazione della scheda madre. Poi proseguo con quelli video.
Li, incappo nel primo, vorticoso, problema.
Il monitor inizia a blinkare stranamente, Blue Screen, TDR video Error, il pc si riavvia entrando in un infinito loop. Impreparato, formatto, riprovo con gli stessi driver e si verifica nuovamente il problema. Ripeto la formattazione più volte cambiando fonte dei driver, prima da Windows Update, poi dal sito ufficiale GeForce. Non cambia nulla, il risultato è lo stesso.
Alessandro, che non apprezza particolarmente Windows 10, teme che si tratti di un incompatibilità di Driver: il giorno dopo, disperato, scarico Windows 8.1 e lo installo. Lo stile che tanto ho apprezzato con l’uscita di 8, rispetto a quello di 10, è un pugno negli occhi ed è obiettivamente inusabile su Desktop e da una parte spero che il problema non sia di Windows 10.
Installo i Driver video anche su 8.1: Freeze.
A questo punto, desolato, traggo le mie conclusioni: temo che si tratti di un problema Hardware della mia Geforce 970. Ma il pc è un sistema a tutti gli effetti, e la possibilità che si tratti di guasto della scheda madre c’è. Contatto il sito da cui ho acquistato e mi consigliano di rimandare indietro la scheda video e attendere la sostituzione. Mi pagano il corriere che viene a ritirare il componente direttamente alla mia nuova sede lavorativa.
Passano i giorni, l’ansia sale. “Speriamo che si tratti della scheda video” mi ripetevo (e ripetevo un po a tutti).
E arriva il 16 Febbraio sera, quando mi arriva una notifica sul mio iPhone. E’ una mail dalla BRT che mi comunica che la scheda video è in arrivo presso…. l’indirizzo della VECCHIA sede nonostante il ritiro fosse avvenuto in quella nuova. Mi cascano i coglioni a terra: cerco di rettificare l’indrizzo ma nulla da fare. Mi tocca aspettare la mattina seguente in cui la difficoltà nel mettersi in contatto col servizio assistenza brt e del sito su cui ho acquistato il pc diventa un impresa quasi impossibile. Ma alla fine mi rispondono e mi confermano che rettificheranno l’indirizzo. Nel frattempo, il tracking online dal sito BRT diventa un pastrocchio e non si capisce più dove si trovi il mio pacco.
Alla fine il giorno dopo mi arriva. Più leggero, ma anche un po abbattuto, attendo di provare la mia nuova scheda video. Smonto il PC, attacco la scheda video, accendo il pc, installo i Driver video: funziona. Niente più schermate blu o riavvii in loop. Apro istantaneamente World of Warcraft per provarla. Il gioco parte a 20fps, 15fps, 9fps: va lentissimo.
La confusione: cerco online ma non riesco a trovare la fonte al problema, nel frattempo si fa tardi e vado a dormire col pensiero di dover mandare l’intero pc indietro. Dormo male e agitato, perché deluso.
Le ore serali in cui posso provare a risolvere il problema sono poche per via del troppo lavoro, per cui la ricerca del problema diventa difficile, ma alla fine, tra un test e l’altro mi accorgo che la frequenza del processore è di 0.80 invece che 3,5 Mhz come dovrebbe essere. Ricerco ricerco ricerco e scopro che nel BIOS va disabilitata -inspiegabilmente- un opzione del processore per sbloccare la frequenza giusta.
Riaccendo il pc: tutto funziona e timoroso provo un po di giochi e un po di programmi di editing immagini. E’ tutto molto fluido, è il prodotto che mi aspettavo e posso dire che, nonostante tutto il disagio vissuto, sono veramente felice di poter usare un PC di fascia alta.
Caro eiphi, quante dovrei raccontartene di questo periodo? Di crescite professionali, di cambiamenti di atteggiamenti e di vita. Ma ora non è il momento, chissà se un giorno potrò farlo. Chissà se un giorno potrò addirittura dimenticarmene.
Invio, pubblico, chiudo.