Strutture, persone, viaggi

Mi trovavo probabilmente in Francia, era un paesino tranquillo ma molto interessante, perché si sa, ciò che lascia il segno di un posto, oltre ai paesaggi magnifici, sono proprio le persone e quel posto era colmo di gente magnifica.

Sono proprio le persone e i caratteri intriganti a rimanere impresse nella testa. Sono gli sguardi a penetrare nell’inconscio.

Io e Maurizio ci trovavamo in un piccolo palazzo oggi pomeriggio, era stano, c’era un balcone a libero ingresso che si affacciava alla pittoresca via che probabilmente portava al centro storico di quel paesino.

Ad un tratto salimmo al bar ma per andare in bagno occorreva un pass o un biglietto, un ragazzo in bianco, gentilissimo, decise di regalarmi l ingresso.

E ora mi trovo qui, al buio. È sera -forse notte- e sono perduto in un bosco. Non so dove sia Mauri, questa situazione mi causa un mix di emozioni, che sia stata nuovamente la mia curiosità a farmi finire in un posto del genere? Non so bene cosa si nasconda qui intorno, c è molta gente, forse praticano magia nera, forse ben altro.
Provo un po’ di paura ma infondo so quasi per certo che qui nessuno mi farà del male.

Mi sveglio.