Razzismo da mirino vivente del razzismo

Che il mondo sia popolato da creature particolari ormai è un dato di fatto.
C’è da fare però una distinzione tra persone particolarmente interessanti e particolarmente idiote.

Proprio questa mattina mentre mi dirigevo a lavoro, sul treno da Torino a Milano, ho avuto modo di vivere un’esperienza assolutamente unica. Sono stato deriso e giudicato da una ragazza sulla trentina, di colore…
Parole e pensieri razzisti rivolti a me da un mirino vivente per il razzismo.

Dico io, ma diamine, è assurdo venir giudicato da persone che, almeno qui in Italia, fino a qualche anno fa venivano viste – e forse vengono ancora malviste, ingiustamente – in malo modo e emarginate per via della loro carnagione scura.

Ma queste due ragazze, con risate dispregiative, parole dirette e guardandomi negli occhi, hanno fatto uscire alcune mie parole taglienti.

“Se mi metto a giudicare io, penso che sia la fine per voi, vi conviene tacere.”

Le rivedrò, le ho già intraviste al ritorno ma non ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con loro, asd.

A parte la palla di fieno iniziale – e un po’ di lecita incazzatura – mi ci sono fatto un risata con Mauri… Ottimo xD

Ora sono a letto: ogni Lunedì è eterno, vivo ogni attimo della giornata. Ho comprato due pantaloncini, peccato per la tuta che non c era della mia taglia T.T

notte eipho!