Nei giorni scorsi la riorganizzazione dei miei “social” è toccata alle due pagine Tumblr: ultimamente il vecchio Fragment/of/space è stato aggiornato veramente raramente, mentre l’altro, chiamato volgarmente Colorfulclouds, nonché mio profilo principale dall’url contenente il mio nome reale, rimaneva di tanto in tanto in-aggiornato a causa della poca costanza nello scattare fotografie.
Il risultato era che entrambi i blog rimanevano pressoché inattivi e inoltre ciò che rebloggavo con il profilo secondario, fragment/of/space, non veniva seguito da nessuno, a differenza dei contenuti che inserivo nel mio account principale, denisnaccari.
Allora mi venne un’idea: quella di unire i due blog e farli diventare una cosa unica inserendo nella stessa pagina sia i miei scatti che ciò che apprezzo delle persone che seguo su tumblr o su flickr.
Ma il dilemma fu: “Mi conviene tenere come indirizzo denisnaccari.tumblr.com o fragmentofspace.tumblr.com?”
Un dilemma che mi ha portato a riflettere molto e a chiedere pareri di più persone che considero.
La mia indecisione stava nel fatto che abbandonando l’url denisnaccari avrei potuto perdere la mia identità di “artista”, creativo o sognatore, ed era ciò che non volevo. D’altro canto, pensavo anche che la scelta più semplice fosse quella di tenere “l’anonimato” per aver più libertà sui contenuti, soprattutto quelli che probabilmente alcuni giudicherebbero senza un minimo di riflessione, con superficialità, come le foto di nudo.
Presi una decisione: la scelta di unire i due blog era ormai certa, soprattutto perché penso che sia molto carino mostrare non solo quello che creo ma anche quello che mi piace o mi influenza. Inoltre per un “artista” – creativo o sognatore – il nome è fondamentale e dunque togliendolo avrei perso qualcosa. Per quanto riguarda il materiale, che sia mio o degli altri, non posso pensare di incontrare sempre persone che lo apprezzino, ma siccome so per certo che esiste almeno una persona nell’universo che lo apprezza, è su essa che devo concentrarmi.
Tra i tanti pareri ce ne sono stati due che mi hanno influenzato molto. Venivo incoraggiato ad usare il mio nome e a prendere con le pinze l’opinione degli estranei o di chi non si sforza minimamente di capire ciò che voglio esprimere: infondo, se la fotografia è un mezzo per esprimere alcuni sentimenti o ideali che porto dentro, perché vergognarmene? Sarei un trasformista se evitassi di lasciar emergere alcune caratteristiche di me.
Ciò che faccio mi piace, come lo faccio mi piace e adoro anche il nudo, così come adoro la natura.
Se basta questo per essere giudicato negativamente o deriso… bene, probabilmente giudicherò anche io e penserò che effettivamente è una triste perdita di tempo focalizzarsi su una cosa che non si apprezza.
“We got our own style
We got a way of living life
If they can’t get down
Well, we don’t need them around”
Benvenuto, Fragment/of/space, nonché denisnaccari.tumblr.com.