Il dipinto dissolto di Giugno

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Quanto tempo è passato da quando ho lavorato non occasionalmente? Un sacco. La mia prima settimana di lavoro è praticamente quasi finita. Considerazioni? Passati i primi giorni tragici devo dire che va tutto bene, ho iniziato ad ingranare.
Anche se è un po’ pesante, mi piace viaggiare da Torino a Milano e viceversa.
Mi sento solo un po’ spaesato, ero convinto di trovare un lavoro part time questo giugno, e invece ho trovato un lavoro che mi tiene occupato per la maggior parte della giornata. Un po’ traumatico, ma ci si può convivere, credo.
L immagine che mi ero dipinto del mio Giugno si è dissolta: niente fiumi, laghi o mari ogni giorno, dopo il lavoro.
E se mi chiedessi di dipingere una nuova immagine dei prossimi mesi temo che trascorrerei il mio tempo a temperare la matita fino a consumarla del tutto.

Adesso sto scrivendo un nuovo appunto sul mio diario di viaggio, sono sul treno e c’è stato un ritardo disarmante… Sono comodamente seduto a terra mentre osservo ciò che ho intorno.

E come al solito penso,
mi lascio trasportare dal mio torrente immaginario.

Mi immergo.
Sento il silenzio.
Poi chiudo il diario.
Domani è un altro giorno.