Prima dei 18

Gli inizi (Introduzione alla mia vita): Come già avrete letto nelle diverse pagine del mio eiphi, mi chiamo Denis e sono nato a Torino il 6 Ottobre 1990 nella clinica universitaria Sant’Anna. In questa pagina troverete un riassunto approssimativo di quelli che sono stati i primi diciotto anni della mia vita.

Sono sempre stato un bambino dolce, sereno e solare. Sicuramente anche grazie a mia Zia Lidia (sorella di mia mamma che chiamavo Zia Ninni) e all’educazione ricevuta dai miei genitori, seppur a tratti severa e conservatrice. I ricordi dell’infanzia sono molto sfumati, ma cercherò di renderli il più nitidi possibile.

I primi ricordi risalgono a quando avevo due anni: ricordo vagamente le giornate passate al bar con mio nonno (che qualche giorno dopo il mio secondo compleanno morì). Inoltre ricordo che passavo tantissimo tempo con mia Zia Lidia: quasi sicuramente lei era il mio punto di riferimento. Uno dei ricordi più belli è quello che mi ritrae insieme a lei all’interno dello ShopVille Le Gru mentre pattiniamo con i pattini a rotelle.

A tratti rivivo le giornate passate all’asilo: ricordo che il mio amichetto si chiamava Luca D. e che condividevamo insieme una fidanzatina platonica di nome Deborah. Durante la maggiorparte della mia infanzia ho vissuto in un piccolo appartamento composto da una sola camera, condivisa con i genitori, da una cucina e da un bagno. Non è stato proprio facile vivere in una casa così piccola.
Per quel che riguarda la sfera sociale, le persone più importanti a suo tempo erano i miei vicini di casa: Veronica era la più importante in assoluto, poi Simone, Debora, Stefania e successivamente si aggiunsero WeiWei, Mauro e Fabio. Ricordo che per comunicare la nostra disponibilità a giocare nel parco difronte casa, facevamo un potente ululato. Il gruppetto era capitanato dalle più grandi,Debora e Stefania. Passavamo gran parte del nostro tempo a ballare (i primi tempi sulle canzoni delle Spice Girl e successivamente su quelle di Britney Spears). Pur non frequentando alcun corso di danza moderna avevo imparato, grazie a loro,a fare la spaccata, la ruota e la verticale.

Il calcio è uno sport che non mi è mai piaciuto: per questo fino alla fine della mia infanzia ho avuto più relazioni sociali con ragazze.
Ho frequentato la scuola elementare Giovanni Pascoli di Grugliasco con due maestre davvero speciali, Danila e Silvia. Ricordo gli splendidi spettacoli che preparavano in quella piccola scuola: rivedendo i filmini mi commuovo.
Durante i cinque anni di elementari ho avuto diversi legami più o meno importanti con i miei compagni di classe. Condividevo i miei interessi con Enrico P.,Marco F. e qualche volta con Luca O. Durante le elementari iniziarono a sorgere i primi problemi e le prime prese in giro riguardanti la mia sessualità perché preferivo ballare e giocare a qualsiasi altra cosa al di fuori del calcio.

Fin da piccolino sono stato un videogiocatore accanito: prima con tutta la serie di SuperMario per Snes e dopo con la serie Pokémon Rosso per GameBoy.
Un’altra piccola passione è stata quella del canto. Durante una vacanza in Sicilia ricordo di aver partecipato ad un concorso in campeggio nel quale arrivai terzo (portai la canzone di debutto di Paola e Chiara). La passione del canto la condividevo con Veronica, che possedeva una tavernetta nel quale si poteva cantare e suonare liberamente. Con Veronica e Jessica P. (la mia prima fidanzatina delle elementari) sfilammo anche per la Stefanel. Ero davvero molto legato a Veronica, tanto da rinunciare a giocare con le altre persone per stare solo con lei. Ma ciò, più avanti, si rivelò un vero e proprio errore che diede inizio al periodo peggiore più lungo dei miei 18anni.

I primi due anni delle medie: Ricordo il periodo della scuola media in maniera piuttosto negativa per via delle prime insicurezze che,per colpa delle persone che mi circondavano, iniziarono a sopraggiungermi. Qualche mese dopo l’inizio il rapporto con Veronica iniziò a sgretolarsi, giorno per giorno, fino a scomparire del tutto. Per me fù davvero una cosa bruttissima perché mi trovai senza amici. Isolato da tutto e da tutti. Alle Medie molte persone si credevano già grandi soltato perché fumavano, e mi insultavano gratuitamente (dicendomi di essere una femminuccia), senza pensare al mio stato d’animo. E poi, ero l’unico ancora legato ai cartoni animati e ai videogames: ero l’unico che, per motivi sociali, iniziai a chiudermi in un “mondo parallelo” chiamato Internet. Spesso piangevo, mi chiudevo in casa, non parlavo con nessuno e condividevo con me stesso i miei primi problemi adolescenziali.

L’ultimo anno delle medie e l’estate: Durante l’ultimo anno delle medie cercai di darmi forza, e iniziai a mettere da parte la mia dolcezza per potermi difendere. Fortunatamente legai con alcuni miei compagni di classe. Tali legami però non andavano oltre la conoscenza scolastica.
Soprattutto durante il terzo anno di medie mi sentii particolarmente insicuro per via dei giudizi delle persone: venivo deriso anche per la mia corporatura poco sviluppata, e ciò fece crollare anche la mia autostima. Con i miei compagni di classe, Stefano M., Chantal C., Maria Chiara L. e Rossana M. piano piano, dopo la fine della scuola media, i contatti sparirono. Il rapporto con Maria Chiara L. finì per via di alcuni litigi (di carattere importante, per il mio modo di affrontare e di vivere le cose di allora. Non mi informò della morte del padre di Chantal). Con tutti gli altri i rapporti cessarono mentre con Rossana i contatti durarono leggermente di più. Uscimmo insieme quasi per tutta l’estate del 2004. Durante l’estate, andai in vacanza in un campeggio della Toscana, a Torre Del Lago. Lì conobbi moltissime persone, tra cui Gianmarco e Jessica. Con Jessica ebbi il mio primo vero bacio: ovviamente quella vacanza fù davvero indimenticabile, una delle più belle in assoluto. Uno dei rimorsi più grandi è quello di non poter riprendere i contatti con Gianmarco e Jessica.

Il dramma delle Superiori (anno scolastico 04/05): Dopo la scuola media mi iscrissi all’istituto tenico Itis Majorana di Grugliasco, perché la mia intenzione era di diventare perito informatico. I primi giorni all’Itis mi sentivo davvero bene e sicuro di me: pensavo che fosse la scuola giusta per me e che la gente che mi circondava fosse matura. In classe (sezione G) con me c’era Stefano M. delle Medie. Nonostante ciò, l’ambiente della classe, giorno dopo giorno, cambiò, fino a trasformarsi in un luogo orrendo e invivibile in cui giornalmente governavano solo derisioni nei miei confronti. Tutte le persone erano decisamente immature e ignoranti. Io mi trovai ancora una volta solo. Diverse volte piansi durante le lezioni, nascosto in bagno. A capitanare le prese in giro sul mio conto furono Luca L. e Alex V. Nella classe esistevano anche persone neutre, tra cui Maurizio e Marzia e Fiorenza. Marizia e Fiorenza mi furono vicine per un bel po di tempo. Anche se avevo trovato qualche persona con cui dividere le mie giornate, ero comunque insicuro di me, e per questo motivo non frequentavo molto le lezioni. Preferivo stare a casa, a costruire il sito in cui sfogavo liberamente i miei interessi (che tenevo nascosti al resto del mondo): la mia passione per Pokémon. Il mio sito di Pokémon si chiamava Torchic Onpage. Alla fine dell’anno scolastico, ovviamente, rimasi bocciato, ma nonostante ciò, pieno di grinta, mi feci forza per affrontare nuovamente il primo anno, nella stessa scuola, nella stessa classe, ma con me stesso… un me stesso diverso e più sicuro di sé.

Itis Majorana – 1G (seconda volta – anno scolastico 05/06): Dopo aver passato un estate gradevole in compagnia di Marzia e Fiorenza (Canzoni legate ai ricordi: Laura Pausini – Resta in ascolto), e dopo aver passato le vacanze in Croazia, fu ora di cominciare nuovamente il primo anno, sempre nella sezione G (Canzoni legate al periodo: Evanescence-Bing Me To Life; Black Eyed Peas-My Humps; Avril Lavigne-My Happy Ending). Facevano parte della mia stessa classe alcuni vecchi compagni dell’anno precedente, anch’essi bocciati. Quell’anno scolastico fù davvero molto importante per la mia crescita personale. Incontrai persone importantissime come Diana, arrivata da poco tempo in Italia. Io e Diana ci trovammo fin da subito bene insieme: anche lei era spaesata e senza amici,esattamente come me.
Durante i primi tempi legammo anche con Manuel S. ,e condividemmo con lui moltissime nostre prime avventure. Grazie anche a lui, il lato più sicuro (e talvolta arrogante) del mio carattere uscì allo scoperto, in modo tale da reagire alle umiliazioni che talvolta mi tormentavano. Una cosa di cui non vado per niente fiero di quell’anno scolastico è l’aver attaccato davvero tutti, non risparmiando neppure i più fragili.

Comunque, dopo tanto tempo, finalmente, iniziai a respirare aria fresca. Gli insulti e le derisioni non sparirono nel nulla, ovviamente, ma il mio carattere iniziò a modellarsi pian piano, fino a diventare sempre più indifferente e resistente.

Penso che i ricordi di quell’anno scolastico saranno indimenticabili: fù un anno pieno di emozioni. Io, Diana e Manuel eravamo completamente pazzi! Durante le lezioni facevamo di tutto e di più. Addirittura io e la Diana cantavamo le canzoni degli Evanescence, e con Manuel ridevamo in continuazione. Ricordo ancora le facce di Antonio T. mentre veniva deriso da noi: se lo meritò, visto che l’anno prima era lui a deridere me.
Durante quell’anno frequentai diverse volte anche con Luca O.(un mio compagno di classe delle Elementari). Un altra persona con cui mi aprii all’interno del contesto scolastico fù Maurizio, presente anche l’anno prima ma sempre ignorato. Con lui iniziai a condividere alcuni dei miei interessi legati agli Anime e ai Manga.
Il risultato dell’anno scolastico fu positivo, per un pelo. Riuscii a passare l’anno anche grazie all’aiuto prezioso di Diana.

Estate del 2006 – Uno spasso (Canzoni dell’estate: Shakira – Hips Don’t Lie; Evanescence – Going Under, Lies e Broken.): Divertimento più totale, spensierati al massimo. Fù uno spasso. Io e Diana passavamo la maggior parte del nostro tempo sempre insieme, talvolta in compagnia di altri due nostri compagni di classe Mirko e di Francesco. Spesso andavamo in giro per Torino, senza mete, oppure con mete ben precise, per esplorare il territorio e creare situazioni del tutto nuove. Iniziai a conoscere diverse persone e a rapportarmi con persone di qualsiasi fascia di età. In particolare, ricordo che mentre Diana andò in vacanza, io, rimasto a Torino con i miei genitori per via dei lavori di ristrutturazione della casa, conobbi un ragazzo di nome Andrea con il quale passai qualche giorno diverso. Durante quest’estate iniziai a conoscermi meglio, a percepire aspetti del mio carattere che prima, a causa delle persone che mi giravano intorno, non percepivo. Quindi l’ingresso di Diana nella mia vita mi diede un vero slancio verso la sicurezza e verso la stabilità interiore.
Ovviamente le esperienze negative non mancarono, tuttavia grazie alle consolazioni di una vera amica, avevano un peso decisamente minore.

Nuova scuola – Settembre/Ottobre 2006 (anno scolastico: 06/07 Canzoni legato al periodo:??): Passata l’estate, sarei dovuto tornare a scuola per frequentare il secondo anno all’Itis Majorana. Purtroppo però non fu così. Infatti mia mamma reputò opportuno farmi cambiare scuola, indirizzandomi verso una scuola che mi avrebbe insegnato un mestiere comune. La nuova scuola si chiama Casa di Carità – Arti e Mestieri ed era totalmente diversa dall’Itis Majorana. Appena iniziò l’anno scolastico mi sentii decisamente fuori luogo: imparare a fare l’elettricista non rientrava tra le mie ambizioni. Diverse esercitazioni in officina sembravano impossibili, ma nell’arco di poco tempo tutto si rivelò davvero molto semplice e praticabile senza enormi sforzi.
Per quel che riguardava i compagni di classe, mi trovai abbastanza bene, anche se la maggior parte facevano parte della categoria “bulletti”. In classe con me ritrovai, nel modo più casuale possibile, il mio ex compagno di classe Maurizio. Qualche settimana dopo iniziai a conoscerlo meglio, e capii di avere molte cose in da condividere con lui. Durante il mese di Settembre scoprii delle cose spiacevoli su Marzia e Fiorenza: esse infatti tradirono la mia fiducia diffondendo alcune mie confidenze. Da quel giorno cessai qualsiasi tipo di rapporto con loro. Ricordo che per consolarmi amavo ripetere la frase “Tutto è passato” sul mio blog. L’ultima settimana di Ottobre in qualche modo fu stupenda. Mi confrontavo con l’Io degli anni passati e mi sentivo felice e più sicuro di me. Sentivo che grazie ai miei errori e alle esperienze negative ero maturato. Il mio egoismo mi diede l’opportunità di avere più cura di me e di iniziare a formare delle idee discordi con la realtà in cui mi trovavo. Durante quel periodo cambiai anche modo di vestire e di portare i capelli. Aggiunsi degli elementi che richiamavano lo stile degli Evanescence, la mia band preferita dell’epoca. Con l’inizio della nuova scuola arrivarono anche nuove conoscenze (e di conseguenza nuove, e istantanee, compagnie). Una delle frasi che continuavo a ripetere sul mio blog era “Mi sento bene e vado avanti.”

Inizio della nuova bufera – Novembre 2006 (anno scolastico: 06/07 Canzoni legato al periodo:??): Giovedì 9 Novembre 2006 accadde una cosa che cambiò i miei rapporti sociali. In breve, litigai con Francesco, per varie, e stupide, incomprensioni. Accadde tutto per una sua intromissione tra me e Diana: Mercoledì 8 saremmo dovuti uscire tutti insieme alle ore 16.00, ma Francesco propose di uscire alle ore 18.00 perché Diana sarebbe dovuta andare a comprare un paio di jeans con sua mamma. Io risposi di no, perché nello stesso giorno sarei stato impegnato. A Diana invece, scherzando, risposi che mi sarei arrabbiato se fossimo usciti alle 18.00. E proprio il giorno dopo, Francesco mi contattò, chiedendomi il motivo per cui non sarei potuto uscire. Io gli spiegai che sarei stato impegnato con delle news per Pokémon Millennium. Nel frattempo mi ricordò che dissi a Diana che mi sarei arrabbiato con lei se fossimo usciti alle 18.00. Io chiaramente persi le staffe perché mi infastidiva il fatto che lui cercasse di interpretare (a modo suo) il mio modo di esprimermi con Diana. Affermò anche che io non ero un buon amico con Diana per il semplice fatto che dissi che ero impegnato, e quindi la verità. Poi raccontò tutto a Diana. Dopo l’accesa discussione via Messenger la definii (la discussione) uno scabro: interpretò nuovamente in maniera sbagliata la parola, pensando fosse riferita a lui.
Il Sabato successivo, come accadeva di consueto, passai a prendere Diana all’uscita della scuola. Nel mentre, delle persone mi dissero che Stefano C., un ragazzo diciottenne (quindi decisamente più grande di noi), affermava insieme a Francesco che le mie reazioni erano imbevute di gelosia nei loro confronti (e nei confronti della loro amicizia con Diana).
A quel punto, cercai un confronto con Francesco per fare chiarezza: una volta incontrati emerse un atteggiamento strafottente (e istigatorio visto che mentre gli chiedevo chiarezza lui aveva le cuffie alle orecchie, e che mi disse espressamente che avrei avuto solo cinque secondi per parlare). Io persi nuovamente le staffe, e lui, in risposta, confessò tutto l’odio che provava nei miei confronti. Poi mi liquidò facendomi il dito medio. A quel punto, infuriato, lo afferrai dalla cartella e iniziai a tirare calci al vento. Fù la prima volta nella mia vita che persi completamente la pazienza. In successione a questi fatti, accaddero anche altri fatti imbarazzanti: Stefano C. mi incollò su messenger un pezzettino di log di una conversazione tra me e Francesco P. Allora capii che le mie conversazioni erano destinate a fare il giro del mondo. Francesco successivamente chiuse in maniera affrettata i rapporti con Diana. Qualche giorno dopo iniziò una sorta di guerra virtuale via blog con Stefano C. che mi diede del Subdolo. Pensavo che quella persona era davvero limitata, visto che giudicava senza nemmeno conoscermi.

Nuove amicizie – da Novembre 2006 al 26 Febbraio 2007 (anno scolastico: 06/07 Canzoni legate al periodo: Elisa – Eppure sentire): Novembre però non fu un periodo negativo: instaurai un buon rapporto di amicizia con Maurizio e Riccardo, il mio primo compagno di banco in 1F. Ero davvero eccitato all’idea di poter finalmente avere un gruppo di amici veri. Verso la fine di Novembre arrivarono i primi addobbi natalizi. Io e Diana eravamo contenti dell’atmosfera. Il Capodanno 2006 lo passammo in Piazza Castello, solo io e lei. Poi arrivò il 2007, l’anno che si rivelò un anno di novità in tutto e per tutto. Sembrava iniziare bene, anche se durante Gennaio ci furono un po di periodi brutti per via delle derisioni gratuite dagli sconosciuti. Verso la fine di Febbraio io feci pace con Marzia. Il 26 Febbraio io, Maurizio, Riccardo, Diana uscimmo per la prima volta tutti insieme e andammo a vedere Manuale D’Amore 2 al cinema. La giornata fù davvero molto molto bella.

Scuola, Concerto, Death Note – da Marzo 2007 alla fine della scuola (anno scolastico: 06/07 Canzoni legate al periodo: Within Temptation – Mother Heart): Verso Marzo ebbi una piccola crisi scolastica. Non sapevo più se continuare a frequentare il corso per diventare elettricista. Ad ogni modo pensai che sarebbe stato inutile mollare gli studi arrivati a quel punto. Il 29 Marzo andai al concerto dei Within Temptation all’Alcatraz di Milano con Diana. Mi sentivo benissimo ed ero felice del fatto di aver due nuove persone al mio fianco di cui fidarmi. Tutto procedeva secondo a ciò che piaceva a me. Durante questo periodo scoprii anche un nuovo anime chiamato DeathNote che mi accompagnò verso la fine della scuola. Il 30 Aprile Francesco mi contattò su Messenger capendo di aver sbagliato. Successivamente ci esibimmo tutti quanti in un concerto fai-da-te in un locale quasi fallito. Continuare a tenere le distanze con Francesco fù pressoché inutile, quindi decisi di rincominciare ad uscire tutti insieme. Presto però, scoprii che fù una mossa sbagliata e che le situazioni che si vennero creare divennero sempre più pesanti, fino a farmi perdere il controllo.

Estate 2007 – da Giugno 2007 (Canzoni legate al periodo: Rihanna – Umbrella; Tokio Hotel – Monsoon; 30 Seconds To Mars – Attack, The Kill , From Yesterday; Evanescence -Sweet Sacrifice,Weight Of The World): L’estate iniziò con diverse situazioni strane successivamente però, tutto tornò alla normalità. Si stabilì un ottimo equilibrio. Il primo periodo ad uscire eravamo solo io Maurizio e Riccardo, mentre più tardi arrivarono anche Diana, Francesco e Giorgio, un ragazzo che frequentava la nostra stessa scuola. Durante quell’estate Maurizio ci fece conoscere suo cugino Lorenzo e l’amico Marcello. Fù un’estate caratterizzata principalmente dal Relax. Durante quest’estate ero più concentrato alle cose che mi piacevano, come ad esempio il canto. Durante il periodo centrale dell’estate, Maurizio fece avanti e indietro da Milano prima per problemi di lavoro, poi per via di problemi di salute. Diana partì per 1 mese, quìndi tutto Luglio uscii con Maurizio, Riccardo e qualche volta con Francesco. Durante l’estate 2007 mi convinsi che, una volta finito il percorso per diventare elettricista, avrei continuato il mio percorso scolastico per ottenere il diploma. Durante l’estate sentii il bisogno di trovare un gruppo musicale e di provare a migliorare la mia voce. Il 23 Luglio mi feci un piercing al sopracciglio destro che mi portò gonfiore per tre giorni. Il 9 Agosto mi incontrai con una band Torinese già avviata e mi dissero che per provare con loro avrei dovuto aspettare fino a Settembre. Il giorno Lunedì 13 Agosto 2007 partii con i miei genitori per Le Marche. Durante quel periodo ero stressatissimo, sentivo che qualcosa nella mia vita stava cambiando, qualcosa legato al rapporto con Diana. Al mare mi sentivo solo, ma apparte ciò vissi finalmente un po di Relax. Le giornate si svolgevano sempre nello stesso modo: andavo in spiaggia, ascoltavo tutti l’MP3, prendevo il sole, e poi tornavo in Roulotte. I miei amici mi mancavano molto. Ricordo che durante la sera di ferragosto provai particolarmente alcune sensazioni di solitudine perché vedevo che intorno a me tanti ragazzi si divertivano con i loro amici. Sabato 18 andammo a visitare la riviera del Conero, situata all’interno di un parco naturale spettacolare. Per la prima volta riuscii a connettermi ad internet con il Motorola A1000 di mio papà. Durante questa vacanza non feci amicizia con nessuno. La sera ero sempre in Roulotte a giocare a Phoenix Wright – Justice For All e a Pokémon Diamond in inglese sul mio Nintendo DS. Il Giovedì successivo tornai a casa. La sera stessa, appena tornato dalle vacanze, uscii con i miei amici. Feci la mia apparizione cantando a squarcia gola la canzone dei 30 Seconds To Mars A Modern Myth. Proprio quella sera Diana mi raccontò che si era fidanzata con Francesco. Due giorni prima del compleanno di Diana, andammo tutti insieme all’ IperCoop di Beinasco e persi momentaneamente il cellulare. Maurizio fortunatamente fece una corsa immensa per andarlo a riprendere alla fermata del pullman. Il giorno del compleanno di Diana, il 27 Agosto 2007, fù un giorno davvero stranissimo. Avevo la febbre, ma sentivo ugualmente il bisogno di stupire Diana, dovevo a tutti costi inventarmi qualcosa. Allora andai a Le Gru insieme a Riccardo, e le comprai un Libro e una Felpa, facendo scegliere direttamente il regalo a lei. Sempre nello stesso giorno, la sera, a casa mia avevamo organizzato una sorpresina, e mangiammo le pizze comprate da Riccardo e Maurizio, apparsi proprio mentre stavamo guardando un Live degli Evanescence in HQ (Everybody’s Fool,). Quella sera guardammo anche un film. E dopo ciò, l’estate finì, lasciando spazio a Settembre e al nuovo anno scolastico.

Settembre, Ottobre e 2007 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: Evanescence – Lose Control ): Con l’arrivo di Settembre venni colpito dal freddo e quindi caddi ammalato, perdendo la voce. Ciò mi impedì di mostrarmi al gruppo nel quale avevo voglia di partecipare. Quando tornai alla normalità, pensai che non ero all’altezza di entrare in un gruppo formato solo da sconociuti: volevo formare un gruppo composto solo da amici. Durante la prima settimana io e e Diana ci andammo ad informare sui costi per frequentare una scuola di canto. I costi erano accessibili ma il il problema fù il tempo a disposizione, che scarseggiava. Il giorno 8 Settembre passai dei momenti abbastanza brutti: ero molto triste. Mi accorsi che per qualche strana ragione, la mia amicizia con Diana si stava indebolendo. Quindi decisi di essere sincero, e di esporle cosa pensavo. Nei giorni successivi fortunatamente il mio umore salì notevolmente fino al 20 Settembre. Durante quei giorni mi tinsi le punte dei capelli di colore rosso: mi piacevo molto. Iniziata la scuola, conoscemmo un ragazzo di nome Simone denominato Simon: ben presto si inserì nel nostro gruppo. Arrivati ad Ottobre, ero molto contento perché finalmente arrivò il mio diciassettesimo compleanno. Fù una giornata piacevole. Per regalo ricevetti molti soldi. Passato il mio compleanno, ci furono alcuni eventi che mi fecero dinuovo abbassare l’umore. Bisticciai con Riccardo, mi vennero strane confusioni sull’indirizzo di studio da me scelto, e il 23 Ottobre tolsi il Piercing perché la pelle era quasi strappata. Fui molto dispiaciuto. Ad Halloween uscimmo tutti insieme (io,Maurizio,Riccardo,Diana, ragazzo di Diana e alcuni suoi conoscenti). La serata fù abbastanza piacevole, io mi truccai in maniera eccezionale. I primi di novembre andai a casa di Diana ad aiutarla a collegare i cavi per Internet. Il 2 Novembre fu una giornata orrenda perché Diana cadde sul pullman e si fece abbastanza male e quindi io e Maurizio la portammo all’ospedale di Rivoli. Poi arrivò il primo ‘Lose Control’ da parte mia. Durante quel periodo cercavo di bloccare le mie reazioni e le mie emozioni reali, per evitare di essere sempre il solito polemico o di stravolgere tutto ciò che avevo costruito in passato, ma purtroppo, un giorno persi il controllo e mi infuriai con Diana, che in tutta la discussione c’entrava ben poco. La goccia che fece traboccare il vaso fù la mancanza di iniziative da parte delle persone del nostro gruppo di amici. Mi sentivo leggermente stressato. Alla discussione poi si aggiunse Riccardo, e quindi mi arrabbiai anche con lui per via dei suoi lunghi momenti di silenzio. Quando sembrava esser passato il momento brutto, ebbi un altro ‘Lose Control’ abbastanza rilevante a scuola. Era una mattina di novembre ed ero abbastanza stravolto. Dissi ad un mio compagno distratto di seguire la spiegazione, dato che il professore di matematica stava spiegando a lui come eseguire 30-90. Un mio compagno mi disse di farmi i cavoli miei con altre parole, e mi insultò, etichettandomi come Dark di merda. Mi innervosii abbastanza perché aveva osato inserirmi in una categoria senza guardare in realtà la mia persona. Persi totalmente il controllo, visto che stavo anche male fisicamente, mi alzai e lanciai una sedia contro di lui. Quel periodo orrendo sembrava non aver più fine. Sabato 17 Novembre, come quasi tutti i sabati, ci organizzammo per andare in centro. Quel sabato nessuno poteva uscire tranne Diana e Francesco. Dopo una serie di atteggiamenti da parte di Francesco da persona poco sveglia, finalmente riuscimmo ad arrivare in Piazza Castello. Avvistiamo il ragazzo che cantò con noi al piccolo concerto-fai-da-te. L’aria della piazza era così familiare, ogniuno mostrava il proprio stile e dava sfogo alla propria creatività liberamenete. Ad un certo punto mi accorsi di essere fissato da un gruppo di ragazzi con creste molto alte. Poco dopo un ragazzo si avvicinò velocemente verso di me urlandomi in faccia “Emo Di Merda!”, mi spinse e mi colpì con un pugno alla testa. In quel momento pensai che sarebbe stato inutile reagire perché avrei solo avuto la peggio, quindi scappai velocemente. Intanto, Diana, spaventata, venne verso di me. Francesco rimase là a parlare con un tizio di loro. Io dopo quell’esperienza rimasi davvero traumatizzato. Non riuscivo a capacitarmi di come potessero esistere ancora persone che giudicavano le persone basandosi solo sul loro aspetto fisico. La sera stessa era il compleanno di Maurizio e andammo a mangiare una pizza tutti insieme.

Il caloroso Dicembre 2007 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: Evanescence – The Only One ): Con l’arrivo del calorosissimo Dicembre mi sentii molto meglio, forse perché apprezzavo molto l’atmosfera natalizia. I brutti periodi finalmente passarono lentamente. Dicembre fù un mese movimentato per via dell’acquisto dei regali. I giorni di natale furono davvero speciali per me. Sentii la mia famiglia davvero vicina a me. La vigilia di Natale, di pomeriggio, Diana venne a casa mia e giocammo un po a World Of Warcraft insieme. Successivamente mi preparai, e, indossando una camicia che trovai nel mio armato, mi dirisi verso casa di mia Nonna Mattia. C’erano tutti i miei parenti più stretti: Tiziana, Attilio, Zia Lidia, Zio Marco, Loredana, Mamma, Papà, Mia Sorella, La piccola Nicole, Mia nonna Graziana e Nonna Mattia. Cenammo dopo le 21.30: la pizza fù davvero buona! La prima volta che guardai l’orologio scoprii che erano già le ore 23.30. Felici dell’atmosfera, iniziammo tutti quanti a dividere i regali. Mia Zia Lidia aveva tantissimi regali, come ogni anno. Arrivata la mezza notte mandai un sms ai miei amici per augurare un felice natale a tutti. Poi finalmente venne l’ora di scartare i regali. Il primo regalo che scartai fù quello di Diana: una simpatica maglietta con scritto Don’t Touch Me. Poi ricevetti una serie di altri regali da tutti i parenti: soldi, profumi e altri pensierini. Per finire, un bellissimo cellulare Nokia 6288, da parte di mia mamma e mio papà. A prescindere dai regali, fu davvero un Natale caloroso. Tornati a casa rimasi fino alle 4.00 a provare il mio nuovo cellulare e le sue nuove funzionalità. Il giorno dopo fu una giornata altrettanto speciale e piena di strane emozioni. A pranzo andai sempre da Mia nonna, con gli stessi ospiti. Il pomeriggio, alle ore 16.30 uscii con Diana. Ci fermammo in un bar a bere una bella tazza di latte caldo. Parlando del più e del meno si fecero le 18.00 circa. Andammo verso casa di Franesco per incontrarlo e poi invitai Diana a cenare con la mia famiglia. Insomma, fu una cena davvero strana. I miei si misero a cantare, mia sorella e mio zio a suonare la chitarra. Dopo la cena, un po imbarazzante ma calorosa, io e Diana ci preparammo ad uscire con Francesco, Maurizio e Riccardo. Andammo all’Irish Pub, dove passammo l’intera serata a conversare. Nonostante gli splendidi momenti passati iniziavo a non reggere più la situazione che si stava creando. Iniziavo a provare attrazzione, seppur minima, per Diana (che in realtà, era solo un senso di gelosia). Alle ore 00.15 andai a casa, e mi sentivo afflitto da una malinconia disarmante. Avevo timore del nuovo anno. Avevo timore del mio futuro, e dei vari legami con gli amici. Mi ponevo strane domande a cui nemmeno il mio amato metodo della bilancia riusciva a dare risposta. Il giorno prima di Capodanno andammo all’ IperCoop di Beinasco. Nonostante tutto, quel giorno fu un giorno splendido. Il mio umore, in maniera del tutto strana, era legato al mio modo di cantare: ricordo di aver cantato davvero bene quel giorno. La sera, infine, andammo a pattinare sul ghiaccio. La vigilia di Capodanno ci trovammo a casa di Maurizio per preparare la cena che avremmo dovuto consumare la sera. Io e Diana, di fatti, ci improvvisammo cuochi. Cucinammo le Uova Ripiene, Pollo, Patate al Forno, Affettati. Insomma, cose molto semplici. Alle 20.00 circa ci raggiunsero i cugini di Maurizio, Riccardo e Francesco. Dopo la cena, giocammo ad alcuni giochi di società. E finalmente arrivò la mezza notte e per festeggiare andammo al parco vicino a casa di Maurizio per sparare qualche odioso petardo e per brindare. L’ultima canzone cantata alla fine dell’anno fu Going Under, tutta tremendamente stonata. Dopo aver brindato… eravamo già nel 2008. Quella notte, dopo che se ne andarono via i cugini di Maurizio, dormimmo tutti insieme in due letti attaccati. La notte però, mi sentii male. Ma fù una notte magnifica perché al mio fianco avevo un amico splendido a consolarmi.

Nuovo Anno – 2008 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: 30 Seconds To Mars – Battle Of One): I primi giorni di Gennaio non stavo molto bene di salute, e per quel motivo, decisi di fare qualche visita medica. Mi dissero che il mio problema sarebbe stato risolto con un semplice intervento. Con l’arrivo della nuova versione del mio sito personale, Abyssal Future, Diana entrò a far parte dello staff. Fino al giorno 21 Gennaio tutto andava benissimo, o meglio, cercavo di farlo andare benissimo, perché in realtà, da qualche tempo, avevo un problema grave, per l’epoca. Non stavo più bene nel gruppo perché i miei sentimenti che provavo per Diana iniziarono a variare. Diverse volte mi domandai il motivo per cui avrei dovuto nascondere i miei sentimenti a tutti. La risposta per molto periodo fù una sola: non volevo far soffrire gli altri e distruggere il perfetto equilibrio che c’era. Proprio il 21 Gennio parlai ancora una volta con Maurizio, e presi una decisione. La mia decisione era quella di allontanarmi gradualmente da Diana, per il mio bene, e per quello della loro coppia. Due giorni dopo la mia decisione, Diana si accorse del mio distacco improvviso. Cercai di evitare di dire tutta la verità, ma alla fine mi lasciai andare e raccontai tutto, a tratti. Mi resi conto che continuare ad uscire era una cosa pressoché impossibile. Per molti giorni pensai tantissimo alla situazione e alle varie alternative. Pensavo che allontanarsi da Diana fosse la scelta più naturale,e che nessuno aveva colpe o ragioni. Agli occhi di qualcuno sembrai una persona falsa perchè ho tenuto tutta la realtà nascosta per qualche mese, oppure sembrai sembrato egoista perché ho lasciato andare la verità e ho ferito diverse persone senza pensare alle conseguenze. Durante i giorni successivi spiegai tutto anche a Francesco, e scoprii che lui immaginava tutto, e chissà, magari avrebbe anche tramato qualcosa. Venni incolpato per aver corteggiato Diana per molto tempo, quando in realtà mi sono sempre comportato solo da amico. Io e Diana saremmo dovuti andare al concerto dei Nightwish insieme, ma alla fine non ci andai. Con i soldi ricavati dalla vendita del biglietto, comprai un nuovo biglietto per il concerto dei 30 Seconds To Mars. Gennaio iniziò in modo abbastanza tragico. Presto però capii che non ero il solo ad aver distrutto involontariamente l’amicizia tra me e Diana.

Nell’ Abisso Oscuro – Febbraio e Marzo 2008 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: Evanescence – All That I’m Living For): A febbraio mi allontanai dal Web per qualche settimana. Stavo tremendamente male. Piangevo giorno e notte. Fortunatamente mi trovai degli amici che si rivelarono ancora più cari: Maurizio e Riccardo, che fecero di tutto per non farmi ritrovare solo. Il 13 febbraio, io, Maurizio e Riccardo partimmo per il concerto di Milano. Loro mi accompagnarono là e mi fecero compagnia per tutto il giorno. Il concertò fù davvero strepitoso. Sentii delle emozioni davvero forti a cantare le canzoni caratteristiche dell’estate 2007. Il giorno 26 Febbraio io, Maurizio e Riccardo compiemmo 1 anno insieme nel gruppo, e per me in quel periodo fù davvero un grosso sollievo. Ma ero ancora ferito profondamente. Mi sfogavo in maniera confusionaria sul mio blog, cercavo di giustificarmi, di chiedere perdono a me stesso, di farmi capire da Diana. Con l’arrivo di Marzo,l’amicizia con Maurizio si solidificò molto, e inziammo a condividere più passioni. Per esempio, molti pomeriggi li passammo insieme a giocare a Donkey Kong 2 a casa mia. Martedì 4 Marzo inziò un altro periodo orrendo: quello dello stage formativo in un azienda. Lo stage iniziò bene. Il giorno 8 Marzo fù una giornata che mi tirò su abbastanza il morale. Era il diciottesimo compleanno di Simone e ci portò tutti quanti a festeggiare in Limousine. In quel periodo uno dei miei sfoghi principali fù il mio sito: realizzai una nuova versione che descrisse per me quel periodo orrendo e confusionario. La chiamai I must be dreaming come l’ononima canzone degli Evanescence. A fine Marzo ebbi un crollo totale. Non riuscivo più ad ascoltare alcuna canzone sul mio Mp3, non riuscivo a non pensare alle cose più orrende. Stavo male e avevo bisogno assolutamente che qualcuno mi aiutasse. In stage mi venne a trovare la mia professoressa di Italiano, Elena C., con cui mi sfogai moltissimo. La mia professoressa era molto vicino a me, mi aiutò tantissimo in più occasioni. Successivamente cercavo di tirarmi su in qualche modo, ma ero troppo basso: ero ricrollato in quell’abisso che non avrei mai voluto rivedere, avvolto dall’oscurità. A fine Marzo andai a fare compere, per la prima volta, con Maurizio, il cugino e Riccardo. Nello stesso giorno comprai anche un tenerissimo peluches di Super Mario. Con la fine di Marzo, iniziai davvero a tirarmi sù, grazie all’aiuto dei miei amici. Continuai senza sosta a sfogarmi sul mio sito, ad esprimere tutto il dolore che avevo provato, a cercare di dare un senso alla mia vita, a farmi forza, ancora una volta.

Risalita – Aprile 2008 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: Paramore – That’s What You Get ; Evanescence – Farther Away): Con l’arrivo di aprile mi sentii molto più leggero. Il periodo di Stage, che nei mesi precedenti stava diventando un peso insostenibile, iniziò ad essere più piacevole. L’ambiente lasciava desiderare: le persone erano di maschilismo insopportabile, ma ultimamente riuscivo a passare la giornata senza sentirmi troppo male. Il 4 Aprile mia sorella ricevette il computer nuovo. Le installai World of Worcraft anche a lei. Nelle settimane successive entrai in un altro breve periodo di confusione di percorso scolastico. Mi sarebbe piaciuto fare il Fotografo, non continuare a studiare e non andare a lavorare come parrucchiere da mia Zia. Il 9 Aprile 2008 Diana mi contattò per scambiarci le cose che ci appartenevano, come alcuni i Cd. Il nostro incontrò, a causa di problemi di salute, slittò a qualche settimana dopo. Il 12 Aprile mi accorsi di aver perso ben 5 Kg. Il 13 Aprile scoprii un nuovo gruppo, che grazie al suo sound energico e solare, mi tirarono notevolmente sù il morale: i Paramore. Il 15 Agosto tornai per un giorno a scuola: mi sentivo molto bene a scuola. La mia voce era tornata normale, dopo molti mesi. Il mio umore iniziò a stabilizzarsi. Il giorno 18 Aprile incontrai Diana per scambiarci gli oggetti, e le parlai di alcuni miei pensieri tra cui: “tutta questa situazione porta benefici?”. Io sapevo che lei stava continuando a visitare il mio sito web. Le proposi di riavvicinarci, ma in maniera diversa. Lei mi rispose di no, perché voleva pensare per prima cosa al suo rapporto Francesco. Per me andò bene così, ormai non avevo più niente da perdere. Non rimasi traumatizzato, per niente. Accettai la sua risposta, e decisi quindi di chiudere per sempre ogni contatto con lei. Il giorno 23 Aprile uscii con un mio conoscente, ma capii subito di aver sbagliato nuovamente strada. Quindi mi rinfrescai la memoria e realizzai un solo concetto: “Il mio gruppo di amici è speciale così com’è”. Giovedì 24 Aprile Riccardo mi aiutò a realizzare uno dei miei desideri: quello di imparare a suonare la tastiera elettrica. Mi imprestò la sua tastiera e iniziai fin da subito ad attivarmi per imparare, da autodidatta, a suonare qualche canzone degli Evanescence. L’arrivo della tastiera elettrica nella mia vita mi aiutò davvero tantissimo. Mi sentivo benissimo. Ogni mattina, da quel giorno, mi alzavo con il solo pensiero di fare in modo che la giornata passasse velocemente, in maniera tale da tornare a casa e suonare senza sosta! Maurizio in quel periodo fù davvero importantissimo per me. Il giorno 26 Aprile fu una giornata simpatica. Io, Simone e Riccardo andammo a Rivarolo, accompagnati dalla mamma di Simone. Lì, scattai una valanga di foto con il mio cellulare, che qualche giorno dopo misi all’interno della sezione foto del mio sito. La sera uscimmo per la prima volta con un nuovo ragazzo di nome Edoardo, compagno di scuola di Chitarra di Riccardo. Domenica 27 fu un po una giornata strana: passai tutto il giorno con il cugino di Maurizio e con l’amico. Alla sera però ci raggiunse Maurizio. Successivamente, dopo una serie di litigi superflui,io, Maurizio, Riccado e Simone andammo al cinema a vedere un film. Il 29 Aprile a lavoro fu una giornata tormentante: Le persone sul lavoro si presero confidenze che non dovevano prendersi. Iniziai quindi a diventare ghiacciato anche con loro. Ma con l’arrivo di Maggio… la mia vita prese una svolta inaspettata, e del tutto magica. Il primo Maggio mi sentivo bene, molto meglio, anche grazie alla presenza di nuove persone all’interno del nostro gruppo di amici. Edoardo iniziò ad uscire un po di più con noi.

Luce – Maggio e Giugno 2008 (anno scolastico: 07/08 Canzoni legate al periodo: Paramore – That’s What You Get – Evanescence: Thougtless ): Marzo iniziò molto bene, complice anche la presenza di Edoardo all’interno del gruppo. Il 3 Maggio dopo anni e anni di progettazione, organizzammo il primo PicNick! Era moltissimo tempo che desideravo organizzare un PicNick con i miei amici. Ci trovammo a casa di Maurizio con Riccardo ed Edoardo e andammo verso il Parco Della Chiesa. La giornata fù molto piacevole. I giorni successivi installai finalmente Windows Live Messenger e World Of Warcraft anche a Riccardo. Ero molto felice perché sentivo i miei amici sempre più vicini. E poi… accadde qualcosa di inspiegabile, che ribaltò completamente tutta la situazione: iniziai a vivere quella magia che mi riportò in vita totalmente. Parlo di Sabato 10 Maggio 2008 che fù una giornata pressoché stupenda, splendida, unica… Una serata incantevole. Io, Maurizio, Riccardo e Simone ci organizzammo per svolgere nuovamente un PickNick, questa volta muniti di bici. La giornata si svolse in maniera del tutto unica, andammo a comprare dei regali per le nostre mamme (essendo la festa della mamma). A fine pomeriggio lottammo come dei bambini sull’erba. Durante tutta la giornata sentivo dentro di me una sensazione strana… e la sera, Riccardo, Simone e Maurizio vennero a casa mia. A metà serata scoppiai a piangere, per via di alcune situazioni che si crearono. Mi sentivo ancora più attaccato a Maurizio e agli altri, e dopo quel magico momento tornai finalmente a dare il meglio di me stesso. Lo sentivo: era Magia. Intanto il periodo di Stage, finalmente, si concluse. Durante i due mesi e mezzo prima accaddero diverse cose, sia positive che negative. Posso affermare che lo stage mi fece completamente isolare da quelli che erano i miei problemi, e quindi mi rinchiuse in una realtà diversa da quella, per l´appunto, reale. Nel primo periodo mi sono posto con le persone che avevo intorno in maniera pressoché gentile, fin troppo per un ambiente come quello. In azienda, ho conosciuto diverse persone tra cui Sennait, che mi sembrava abbastanza strana all´inzio, ma successivamente instaurai un rapporto di dialogo con lei. Il caporeparto mi sembrò una persona fredda, e al quanto maniaca. Tutti gli altri erano tranquilli. La mia mansione durante il periodo di Stage fù abbastanza ripetitiva. Tagliavo ripetutamente diversi cavi elettrici per poi passarli agli altri quando ne avevano bisogno. Successivamente ho imparato grazie a Sennait, a stampare numerini per i cavi tramite apposito Hardware: iniziai a fare qualcosa di nuovo ma sempre ripetitivo. Poi le persone iniziavano, nel momento sbagliato, a scherzare in modo troppo confidenziale, dicendo cose anche che non gradivo. Qualche volta probabilmente risposi in maniera abbastanza istintiva, ma successivamente ripresi il controllo di me, ignorando totalmente le loro insinuazioni idiote. Il periodo finale dello stage, mi alzò abbastanza il morale, sia per gli avvenimenti splendidi che accaddero nella mia vita privata, sia per il lavoro che svolgevo all´interno dell´azienda. Preparare i pannelli, aggiustare l´estetica, e aiutare a cablare solo quando ce n´era bisogno mi piaceva abbastanza rispetto a quello che facevo nei primi mesi. La penultima settimana è stata una delle migliori, le persone che mi infastidivano andarono via. Alla fine instaurai anche un discreto rapporto con il capo; iniziammo a parlare di interessi comuni: occulto e paranormale. Poi aiutai un altro collega ad installare internet a casa sua. Proprio quando iniziavo ad ambientarmi lo stage finì. Obiettivamente, lo stage servì solo a farmi dimenticare il programma scolastico; a Farmi capire quali persone ci sono all´interno di un azienda; a farmi capire quanto serve la scuola che ho fatto all´interno di quell´azienda; farmi imparare, bene o male, qualcosa di quell´azienda, che può cambiare in ogni azienda. Tutto sommato quest´esperienza, com’era previsto, è stata abbastanza costruttiva. Anche perchè ripeto, in un momento brutto, distrarmi mi servì molto. Capii però che entrare subito nel mondo del lavoro non faceva per me. Quindi decisi di continuare a studiare, frequentando l’Itis Majorana di sera, per specializzarmi in Elettronica e telecomunicazioni. Il secondo giorno di Agosto, proprio quando tutto proseguiva in maniera perfetta, rovinai il tutto. Creai un uragano, distruggendo l’ambiente perfetto che c’era, per colpa di una mia confidenza riguardante la mia vita privata, in casa. Questa volta però non fù colpa mia, bensì dei miei genitori che non mi diedero le attenzioni necessarie. Dissi a loro delle cose che non avrei mai dovuto dire, però poi fui sicuro al 100% di escludere la mia famiglia dal mio futuro prossimo. Grazie alla mia professoressa Elena C. la situazione in casa si stabilizzò, anche se per molto tempo l’atmosfera in casa non fù delle migliori. Fortunatamente mi sentivo da un mese molto bene, e al mio fianco, avevo delle persone davvero importanti che mi aiutarono moltissimo. Qualche settimana dopo comprai alla fiera del fumetto una statuetta di Yagami Light, il mio mito dopo Amy Lee. Il giorno 10 Giugno trovai per la prima volta 50 Euro. Durante Giugno ci furono gli esami per ricevere l’attestato di Elettricista. Io, Maurizio e un po meno Riccardo e Simone, ci impegnammo molto per raggiungere la qualifica con buoni voti. Gli esami continuarono in maniera splendida e intanto, io e Maurizio, durante gli esami, ci presentammo anche agli esami di ammissione per frequentare la classe terza serale dell’Itis Majorana, e fortunamente, tutto andò liscio come l’olio. Nei giorni successivi, con l’aiuto di Maurizio e di Riccardo mi comprai una borsa: finalmente potevo viaggiare con le tasche vuote. L’esame Pratico nella scuola per elettricisti si concluse in poco tempo. Il giorno Sabato 21 Giugno andammo tutti insieme in piscina, dove trovai anche un quadrifoglio. Il rapporto con Simone stava leggermente cambiando: iniziavo a sentirmi molto più distaccato da lui. Con Riccardo invece, spesso ci divertivamo a suonare qualcosa insieme: la nostra idea era quella di creare un gruppo, ma per farlo, ci sarebbe richiesto molto impegno. Il giorno 24 Giugno, il giorno degli esami orali, avevo la febbre. Ad ogni modo feci la mia ottima figura, e quindi finalmente, uscii soddisfatto da quella scuola. E da quel giorno… iniziò l’estate che in qualche modo si rivelò magica.

This Summer Is Magic! – Luglio e Agosto 2008 (Canzoni legate al periodo: Evanescence – Imaginary; Haunted;Torniquet): L’estate del 2008 fù l’estate più bella di tutti i miei 18 anni. Passammo 53 giorni di pura magia e di puro divertimento. Il mio umore per tutta l’estate rimase alto. Stavo completamente bene! Ero felice della mia vita! Avevo superato ogni ostacolo del passato! Provavo dei sentimenti davvero magici. L’estate iniziò in maniera del tutto speciale. Il 30 Giugno scoprimmo che Simone aveva tradito la nostra fiducia, e quindi, ben presto, venne escluso dal gruppo. Tutta l’estate la passammo quindi io, Maurizio e Riccardo: il trio di partenza. Il giorno 15 luglio abbiamo fatto davvero una splendida esperienza: partimmo da soli per Ravenna per partecipare al Pokémon Day 2008. L’estate procedette in maniera splendida, eravamo sempre uniti. Io, Maurizio e Riccardo. Un po uscivamo, un po suonavamo, qualche volta c’era Edoardo, qualche volta i cugini di Maurizio. Ma fù davvero un’estate splendida. Il 25 Luglio io e Maurizio e il cuginetto, andammo a visitare un luogo chiamato Laghi Baite. Da quel giorno il mio umore si alzò ancora di più. Per me erano tutte novità. Lo stesso giorno aggiustai il Pc a Maurizio, installandogli Windows Xp. Qualche giorno dopo andammo a visitare il museo egizio. Martedì 29 io e Maurizio prendemmo la scheda della Vodafone per mandarci gli sms gratis. Venerdì 1 Agosto fù una giornata strana, però la sera trovammo un Pc nella spazzatura: lo portai a casa, lo aggiustai, e lo regalai a Maurizio. Ma la giornata più bella e più magica di tutta l’estate, oltre alla notte passata a Ravenna, fù la visita del 13 Agosto di sera alla cattedrale di Superga, sulla collina Torinese. Vedevo la magia volare nell’aria, strasportata dal vento. Sentivo quel brivido che mi attraversava. Stavamo tutti benissimo. Durante l’estate ci incontrammo qualche volta anche con Francesco C.,un mio vicino di casa. Inoltre, durante l’estate trasmessi la passione per i Pokémon anche a Riccardo e a Maurizio. Il giorno dopo Maurizio partì, e allora io e Riccardo ci riposammo ogniuno a casa propria. Due giorni dopo partii per le vacanze: furono le vacanze più rilassanti della mia vita. Non furono totalmente tristi ,anzi, grazie ai messaggi gratis io e Maurizio riuscimmo a rimanere in contatto ogni momento della giornata. Avrei voluto portare i miei amici con me durante l’estate, ma purtroppo, non fù possibile. Le vacanze mi mostrarono un altro aspetto del mondo, e fù abbastanza divertente per me osservare diversi fatti dall’esterno. Una volta tornato dalle vacanze, mi trovai subito con Maurizio e Riccardo. Loro non mi riconoscevano quasi più, dato che non ero molto curato. Fù davvero splendido rivedere i miei amici dopo molto tempo. E con questo evento si concluse la splendida estate, ma non la magia, che continuò ancora e ancora… all’infinito.

Lieto fine ~ Post Magic – Settembre 2008 (anno scolastico: 08/09 Canzoni legate al periodo: Evanescence – Away From Me; Snow White Queen;Like You): Settembre iniziò in maniera straordinaria. I primi di settembre feci un po di Shopping con i miei amici, e comprai molta roba da vestire. Poi, per me e Maurizio iniziò il periodo scolastico. Questa volta all’Itis Majorana, di Sera. Maurizio e Riccardo trovarono anche un lavoro. Io invece volevo solo studiare e studiare, e stare con i miei amici. Anche per questo che Maurizio frequentò la scuola insieme a me. Io finalmente avevo trovato una stabilità già da 4 Mesi e mezzo. Tutto è bene… ciò che finisce bene… e per me , i primi 18 anni della mia vita, sono finiti in maniera fantastica.

Come sarà il mio futuro? Che persone avrò al mio fianco? Dove vivrò?