Se devo essere sincero, non mi sarei aspettato, sei anni fa, situazioni di questo tipo.
Sono spaventato: il confine tra realtà e follia sembra essere sempre più fragile.
Temo il peggio, ma spero di sbagliarmi.
Qualcosa sta accadendo, forse è l’ennesima conferma di non unione e non dialogo. E’ l’ennesima disdetta. In tutti sensi. Perché quest’anno non partirò più per le vacanze.
E sfrutterò questo periodo per trovare un lavoro che mi permetterà, in modo definitivo, di lasciare alle spalle tutte queste orribili situazioni, anche se riporranno nel mio bagaglio, come già hanno fatto, direttamente o indirettamente, traumi.